Nuova direttiva europea sul Whistleblowing

Pubblicata la nuova direttiva europea riguardante «la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione» che estende la normativa sul whistleblowing ad ambiti quali i servizi finanziari, appalti, riciclaggio e salute pubblica. Inoltre, la platea dei soggetti tutelati si amplia, includendo anche soggetti esterni come lavoratori autonomi, tirocinanti, persone che lavorano sotto la direzione di appaltatori e fornitori.  Qui Direttiva UE 2019/1937 _column_inner]

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Anac: Regolamento in materia di Trasparenza

  È stato pubblicato il nuovo Regolamento Anac in materia di esercizio del potere sanzionatorio, ex art. 47 del D.Lgs. n. 33/2013, come modificato dal provvedimento ha apportato, tra le altre, alcune significative modifiche al “decreto trasparenza”, recante  “sanzioni per la violazione degli obblighi di trasparenza per casi specifici”. Il procedimento disciplinato dal Regolamento «tende ad agevolare l’accertamento della violazione, coinvolgendo i Responsabili per la trasparenza e gli Organismi indipendenti di valutazione o altri organismi con funzioni analoghe, ed a semplificare, nel pieno rispetto del contraddittorio, l’istruttoria volta all’irrogazione della sanzione, in misura ridotta, conformemente a quanto indicato dalla legge 689/1981, ovvero definita  entro i limiti minimo e massimo edittali, tenuto conto delle circostanze indicate dall’art. 11 della citata legge 689». Il...

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Anac: Modifica del Regolamento unico in materia di esercizio del potere sanzionatorio

  Con  Delibera n. 115, l’Anac ha  deciso di  apportare alcune modifiche al  Regolamento unico in materia di esercizio del potere sanzionatorio da parte dell’Autorità. In particolare, è stato sancita: «l’abrogazione dell’Allegato 1 al Regolamento rubricato “Metodo di calcolo per l’applicazione delle sanzioni exart. 73 dpr n. 207/2010” ; la riformulazione dell’art. 44 del citato Regolamento nei termini appresso indicati: “per la quantificazione della sanzioni pecuniarie ed interdittive il Consiglio valuta gli elementi oggettivi e soggettivi di gravità della/e violazione/i commessa/e e le eventuali circostanze aggravanti e/o attenuanti quali, a mero titolo esemplificativo: gli effetti pregiudizievoli della violazione, il vantaggio tratto dalla Soa e/o dall’autore della violazione e la recidiva specifica per quanto riguarda le aggravanti;, l’autodenuncia, le iniziative tendenti ad...

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