logo
1_app_anticorruzione
2_schemi_tipo
3_seminari
4_sportello_online
News
Anac: Linee guida per le procedure sotto soglia Comunitaria

 

11 luglio 2016

L’Anac ha approvato le Linee Guida relative alle procedure per l’affidamento dei contratti pubblici sotto soglia comunitaria, attualmente inviate alle Commissioni  Parlamentari  ed al Consiglio di Stato per i dovuti pareri.

Nell’ottica garantire un alto  livello di trasparenza e correttezza nelle procedure ad evidenza pubblica, l’Autorità  ha precisato che :

  • negli affidamenti diretti  sotto i 40mila euro, le stazioni appaltanti dovranno procedere «alla valutazione comparativa dei preventivi di spesa forniti da due o più operatori economici» ,  motivando obbligatoriamente la scelta eseguita e «dando dettagliatamente conto del possesso da parte dell’operatore economico selezionato dei requisiti richiesti»;
  • nelle procedure per l’affidamento di lavori, ai sensi dell’art 36 del Codice, per importi compresi  tra 40mila e 150mila euro, sarà possibile l’affidamento tramite procedura negoziata con la consultazione di cinque operatori economici; per quelli compresi  tra i 150mila euro e il milione sarà necessaria la consultazione di almeno dieci imprese;
  • nelle procedure di importo superiore a 500.000 euro «la scelta di una procedura negoziata ( da parte della S.A.)deve essere adeguatamente motivata in relazione alle ragioni di convenienza»;
  • in relazione al principio di rotazione «al fine di favorire la distribuzione temporale delle opportunità di aggiudicazione tra tutti gli operatori potenzialmente idonei e di evitare il consolidarsi di rapporti esclusivi con alcune imprese», la P.A.  potrà invitare, oltre al numero minimo di operatori, anche l’aggiudicatario uscente, «dando adeguata motivazione in relazione alla competenza e all’esecuzione a regola d’arte del contratto precedente».
    Il criterio di rotazione, infatti  «non implica l’impossibilità di invitare un precedente fornitore per affidamenti aventi oggetto distinto o di importo significativamente superiore a quello dell’affidamento precedente».

 

  • Infine, relativamente alla modalità di costituzione degli elenchi dei fornitori attraverso cui la S.A è chiamata ad espletare l’indagine di mercato: questi andranno costituiti tramite avviso pubblico, reso conoscibile nella sezione “amministrazione trasparente” del portale della stazione appaltante. In tale ‘atto saranno altresì riportate «le eventuali categorie e fasce di importo in cui l’amministrazione intende suddividere l’elenco e gli eventuali requisiti minimi, richiesti per l’iscrizione, parametrati in ragione di ciascuna categoria o fascia di importo». Inoltre l’iscrizione andrà consentita senza limiti temporali e gli elenchi andranno rivisti periodicamente, con cadenze prefissate o al verificarsi di determinati eventi.

Qui Linee Guida Approvate

Ultimi Articoli

15/07 – Termine per attivazione canali WHISTLEBLOWING

I soggetti del settore pubblico e del settore privato sono tenuti ad attivare propri canali di segnalazione, che garantiscano la riservatezza dell’identità del whistleblower, ossia delle persone che segnalano violazioni di disposizioni normative nazionali o dell’Unione europea che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica o dell’ente privato, di cui siano venute a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato.

Continua...

Anac: Prescrizioni restrizione della concorrenza

  Nella procedura di gara  per  l’affidamento di un appalto di fornitura per la  somministrazione di gas  medicinale «sono legittime le prescrizioni della lex specialis e del capitolato d’appalto che prevedono il possesso  di particolari prove di accreditamento e di specifiche caratteristiche tecniche  dei prodotti oggetto di fornitura» qualora «le stesse rispettino il principio di  proporzionalità e ragionevolezza rispetto all’oggetto della prestazione  contrattuale e siano finalizzate alla migliore soddisfazione qualitativa  dell’interesse pubblico perseguito dall’amministrazione». Qui Parere n.1010 del 21/09/2016

Continua...

Anac: Legittima Richiesta di documentazione tecnica

  Con parere n. 1010, l’Anac ha stabilito che nelle procedure di gara in cui il criterio è dato dal prezzo più basso, non costituisce violazione del principio di non aggravio del  procedimento «la previsione dell’obbligo per i concorrenti di fornire  documentazione tecnica specifica».  Infatti «l’amministrazione ha  diritto ad acquisire  informazioni complete in ordine alla tipologia di offerta tecnica presentata al  fine di utilizzarle per una corretta valutazione dell’offerta nella sua  interezza, anche nell’ottica di considerare l’effettiva corrispondenza  qualitativa di una determinata offerta presentata». Qui Parere n.1010 del 21/09/2016

Continua...