WHISTEBLOWLING: PUBBLICATA IN G.U. LA LEGGE

Pubblicata in Gazzetta Ufficiale n.291 del 14 dicembre, la legge 179/2017 del 30 novembre sul cd. Whisteblowling in vigore dal prossimo 29 dicembre. La legge disciplina la segnalazione di attività illecite nell'amministrazione pubblica o in aziende private da parte del dipendente che ne venga a conoscenza.  Per quel che riguarda i dipendenti pubblici, si evidenzia che chi, nell'interesse dell'integrità della PA, segnali condotte illecite di cui è venuto a conoscenza in ragione del proprio rapporto di lavoro, non potrà essere sanzionato, demansionato, licenziato, trasferito o sottoposto a misure organizzative aventi ripercussioni negative, dirette o indirette, sulle sue condizioni di lavoro.   Le segnalazioni degli illeciti potranno essere effettuate in tre modi:  al responsabile della prevenzione della corruzione; all'Anac; sotto forma di denuncia all'autorità giudiziaria ordinaria o a quella contabile. In caso di misure ritorsive poste...

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Anac : Nuovi Protocolli di intesa e vigilanza

  L’Autorità Nazionale Anticorruzione ha siglato nei giorni scorsi un Protocollo di intesa con il Dipartimento di scienze politiche Università degli studi di Perugia, un Memorandum di cooperazione con la Segreteria di Stato per gli Affari interni e la giustizia della Repubblica di San Marino, entrambe il 7 marzo scorso, ed infine  un Protocollo di azione di Vigilanza collaborativa con il Comune di Teramo. Altri Protocolli di azione vigilanza collaborativa sono stari  firmati il 25 febbraio con la Regione Toscana, l’Autorità portuale di Livorno, Rete Ferroviaria Italiana.  Qui Protocolli

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Anac: Atto di segnalazione in materia di l’affidamento di servizi di pulizia nelle scuola

  Il 14 aprile scorso  è  stato  inviato  al Parlamento   e al Ministro del Lavoro, l’Atto di segnalazione relativo alle disposizioni normative che prevedono « l’affidamento dei servizi di pulizia, servizi ausiliari e gli interventi di mantenimento del decoro e delle funzionalità degli immobili adibiti a sede delle istituzioni scolastiche e educative, mediante il ricorso all’istituto giuridico della proroga» e più in generale «sul ricorso sistematico alle proroghe normative per garantire la continuità dell’approvvigionamento dei servizi alle amministrazioni pubbliche». Qui Delibera n.376 del 02/03/2016

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