La Legge n.179, pubblicata in Gazzetta Ufficiale n.291 del 14/12/17, recante “Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato” recepisce le indicazioni ANAC finalizzate a rendere efficace l’istituto del “whistleblowing” nell’ambito dell’aggiornamento dei Piani triennali per la Prevenzione della Corruzione.
L’istituto del Whistleblowing mira a tutelare il dipendente che segnala illeciti, il quale si vede garantite riservatezza e tutele in caso di sanzioni, demansionamenti, licenziamenti o trasferimenti.
Qui Regolamento ANAC (Delibera 690/2020)
Qui la sezione ANAC dedicata al Whistleblowing
La piattaforma consente la compilazione, l’invio e la ricezione delle segnalazioni di presunti fatti illeciti nonché la possibilità per l’ufficio del Responsabile della prevenzione corruzione e della trasparenza (RPCT), che riceve tali segnalazioni, di comunicare in forma riservata con il segnalante senza conoscerne l’identità.
Inoltre, SPORTELLO ANTICORRUZIONE fornisce gli schemi di:
Procedura interna in caso di segnalazione di un illecito (Whistleblowing)
N.B. La procedura va istituita dal RPCT e pubblicata sul sito dell’Ente, sezione Amministrazione Trasparente_ altri contenuti_corruzione e deve presentare quale elemento fondamentale l’indicazione di un canale attraverso il quale poter inviare le segnalazioni.
– Schema Delibera Whistleblowing (N.B. la Delibera di Giunta è facoltativa e non obbligatoria).
Tutti i servizi della Community SPORTELLO ANTICORRUZIONE sono gratuiti per gli enti associati ASMEL.
Per l’attivazione dei servizi vai alla sezione Come Aderire
Per informazioni vai alla sezione Contatti